Dopo anni possiamo dire che è stato risolto il mistero della
scomparsa del fisico
Ettore Majorana?
La domanda non è retorica data la complessa personalità di
Ettore Majorana.
Antonino Zichichi ha ricordato la testimonianza di Laura Fermi, moglie del
Nobel per la fisica Enrico Fermi. “Mi
disse che suo marito considerava Ettore un genio e che se avesse deciso di
scomparire nessuno lo avrebbe mai trovato.”
In
questo mio asterisco mi propongo di portare a conoscenza le versioni sulla misteriosa scomparsa di
Ettore
Majorana.
La prima, quella
maggiormente condivisa, è del professore Franco Festa che descrive con
mirabile precisione storica tutti gli avvenimenti noti.
La seconda, stravagante, inverosimile e poco attendibile, è di Giuseppe Gesa
ex dirigente scolastico del Liceo Scientifico “P.S.
Mancini”
di Avellino. Il sole estivo a volte fa brutti scherzi, ma l'articolo è ben
fatto e si fa leggere volentieri.
La terza è quella della Procura di Roma secondo la quale
Ettore
Majorana
si è rifugiato all’estero.
La quarta è dovuta ad Alfredo Ravello che afferma di avere collaborato con
Majorana
per la realizzazione di una macchina produttrice di antiparticelle capace di
annichilire la materia e produrre energia a basso costo.